Scendendo per una breve scala, ci si trova in un antico ambiente con dell'acqua che copiosamente sgorga da numerose bocche di ghisa, raffiguranti per lo più teste di leone, per finire con gran fragore nelle vasche sottostanti.

E' l'acqua del fiume Cefalino, che sin dal periodo medievale fino a pochi decenni fa è stata utilizzata in questo lavatoio rimasto intatto.

L'ambiente fresco è inoltre molto apprezzato dai turisti in quanto offre una piccola tregua dalla calura estiva.

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