La Chiesa di San Domenico fu costruita nel 1470 per volere dei conti Tagliavia, signori di Castelvetrano.

Nel presbiterio custodisce un prezioso patrimonio decorativo in stucco di altissimo valore artistico, massimo esempio della cultura manieristica siciliana, realizzato tra il 1574 e il 1580 da Antonio Ferraro da Giuliana e dai figli Tommaso e Orazio.

Le decorazioni raffigurano temi di promesse, profezie, prefigurazioni di Cristo, ed hanno culmine con l'albero genealogico di Maria, che si vede discendere direttamente da Jesse, costituito da 14 statue che sembrano distaccarsi dal muro: un vero e proprio capolavoro nel capolavoro, tanto da far meritare alla chiesa l'appellativo di "Cappella Sistina di Sicilia".

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