Posto a 720 metri sul livello del mare, il Castello di Gibellini ha probabilmente origini arabo-normanne.

La sua forma attuale è però del XIII secolo, grazie ad un intervento dei Chiaramonte.

Suoi signori nel corso dei secoli furono, tra gli altri, Bernardo de Puigvert, Guglielmo Raimondo Moncada, Filippo de Marino, Maria de Marinis, Giulio Giardina Grimaldi, Diego Giardina Naselli.

Il castello ha base rettangolare di 29,40 per 18,70 metri, ed è privo di torri.

Le sue mura sono spesse circa due metri.

Il piano terra si articola su due livelli; nel livello più basso sta l'ingresso principale.

Nel piano superiore sono rimasti muri cadenti, una finestra con dei sedili laterali in pietra bianca e due feritoie.

Dal castello si può godere di un vasto panorama che spazia dall'Etna ai monti del ragusano.

Del castello rimangono conservate le parti principali, ma per lungo tempo non sono stati eseguiti lavori di restauro, per cui lo stato di conservazione non è buono, ed attualmente non è utilizzato in alcun modo.

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