Unico edificio non rupestre di Pantalica, l'Anaktoron è una costruzione megalitica antichissima ed unica del suo genere in Sicilia.

Ha dimensioni di 37,5 per 11,5 metri; è costituito da grossi blocchi di pietra e se ne conservano solo le fondamenta.

Si distinguono diversi ambienti rettangolari.

Evidente imitazione dei palazzi micenei, con molta probabilità il principe locale lo fece costruire, durante la prima epoca di Pantalica, cioè tra il 1250 ed il 1050 a.C., servendosi di qualche maestranza esperta proveniente dalla zona egea, poiché la tecnologia costruttiva dell'Anactoron risulta di gran lunga più elevata rispetto alle conoscenze indigene di quel tempo che utilizzavano solo ambienti scavati nella roccia o capanne in legno.

L'edificio fu modificato e riutilizzato in seguito durante l'epoca bizantina, e fu abbandonato a causa di un incendio, forse dovuto all'arrivo degli arabi.

All'interno dell'Anaktoron sono state rinvenute armi in bronzo ed i resti di una fonderia di bronzi.

Le porte dell'edificio si aprivano verso l'esterno, ciò farebbe pensare ad una funzione di deposito.

Recentemente, nelle prossimità dell'Anaktoron sono stati ritrovati resti di tre cinte murarie.

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